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| ok, ok cercherò di esser breve e chiaro... anche se non ci riuscirò.
Oggi tornando a casa da lavoro, è cominciata una discussione con il collega T con il quale condivido la macchina. Il tema era: l'inaffidabilità e l'inconsistenza che le generazioni dei primi anni '80 ai giorni nostri hanno.
Ovviamente, ci sono delle eccezzioni (io sono un affidabilissimo rappresentante dell'89), ed eviterò di portare pedanti esempi per cui siamo arrivati a intavolare questa discussione che stò per condividere con voi.
Da quando i bambini hanno cominciato a fare scuola a tempo pieno, almeno uno sport (guardare la tv è sport da un paio d'anni ) e ad essere al centro di una malsana attenzione stanno crescendo apatici e senza "nè sale nè pepe". 1) critica ai genitori: con entrambi i genitori che lavorano, si è finiti con il parcheggiare i bimbi alle scuole con l'orario a tempo pieno, poi li si sposta al campo da calcio o piscina e ormai è già sera e la stanchezza di fà sentire... "buona notte tesoro :*". La malsana attenzione, invece, si verifica quando: - se mio figlio non parte titolare nella squadra non lo porto - se mio figlio non è il primo della fila alla processione non lo porto - se mio figlio non è giuseppe alla recita di natale, il nonno può far a meno di venire insomma: se mio figlio non è la star, non vale la pena muoversi. Direi che finora son stato un po': Capitan Ovvio Ma, questo scegliere uno sport fin da piccoli indirizza i ragazzi a senso unico: quanti conoscono almeno una persona che ha sempre fatto un "qualcosa" (giocato, suonato, partecipato ecc..) a cui però non piaceva.. ma lo faceva perchè lo "ha sempre fatto". Infatti, sostengo, che questo ha portato i bambini a non capire cosa gli piace e tanto meno a capire come scegliere: tanto lo sport lo sceglie mamma, il film lo sceglie papà e ai giocattoli ci pensa la tv! (i giochi in scatola per piccolini stanno soffrendo) Quindi ciò, come detto, ha prodotto una generazione di indecisi e inaffidabili persone che non sanno cosa fare, ma seguono ANCORA le decisioni dei genitori o vanno "a caso" tra il panorama delle infinite facoltà universitarie senza sapere COSA voglio fare e CHI vogliono diventare... tutto questo a 20 anni e passa!
2) critica alla società (intesa come amministrazione): dove sono le "feste dell'unità"? Ok che sono feste ad appannaggio dei partiti di SX, ma io.. rispetto a quando avevo 8 anni, ne vedo meno della metà!!! È una moria continua di eventi socio-culturali che davano il via a pr...Read the whole post...
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